Morris Bird III è un odierno Huckleberry Finn. Cleveland è la sua Odissea. L'anno è il 1944, l'America è in guerra, le persone razionano il cibo, commentano le notizie alla radio, sognano coi film di Alan Ladd e Veronica Lake, si schierano pro o contro Roosevelt. Morris invece è un bambino che si interroga sull'amore, l'amicizia, l'onore, il coraggio e la morte. Che cosa sono queste strane parole? Cosa significano? È così che inizia un viaggio attraverso Cleveland, Ohio, per andare a trovare l'amico Stanley Chaloupka. Un viaggio pieno di avventure e incontri, un'epopea picaresca in cui la lingua di Robertson si diverte a intrecciare storie su storie, aprendo la mente e il cuore del lettore con una naturalezza disarmante. "Il più grande spettacolo del mondo" è un ritratto nostalgico sull'infanzia e la sua magia, un romanzo di formazione come nella grande tradizione americana, con echi di Twain e Melville ma anche di Shakespeare, il tutto mescolato con leggerezza e profondità, cattiveria e dolcezza. "Il più grande spettacolo del mondo" apre la trilogia dedicata al personaggio di Morris Bird III, pronipote del Morris Bird conosciuto in "Paradise Falls", fidanzato della Julie Sutton di Julie. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 229 mm
Breite: 143 mm
Dicke: 30 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-6594-773-9 (9788865947739)
Schweitzer Klassifikation