Personalità eclettica, pioniere si può dire degli studi sulle manifestazioni artistiche dei malati mentali, Hans Prinzhorn si muove sul labile confine tra arte e follia, unendo l'interesse più preminentemente estetico, da storico dell'arte, a quello medico psichiatrico. La sua ricerca parte dall'analisi delle opere d'arte prodotte da varie tipologie di malati di mente, poste in relazione di volta in volta con le Avanguardie degli anni Venti, e in particolare l'espressionismo tedesco e il surrealismo, correnti di fatto considerate folli e degenerate, espressione di un disagio esistenziale. Introduzione di Cristiana De Carlo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 140 mm
Dicke: 8 mm
ISBN-13
978-88-575-0559-6 (9788857505596)
Schweitzer Klassifikation