Città come Beirut sono significativamente ai bordi di un¿Europa che oggi non sembra voler riproporre altro rispetto alla propria (sbiadita) immagine. Frammentazione, nazionalismi e settarismi impediscono di concepire e comprendere la grande importanza di un nuovo Mediterraneo e di un nuovo circuito, culturale prima ancora che economico, che rimetta in comunicazione Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Beit Beirut è un edificio storico della capitale libanese sopravvissuto alla guerra civile. Pur mostrando le sue ferite, è diventato un simbolo di rinascita nazionale, l¿allegoria di un futuro possibile, lontano dai settarismi e dai particolarismi, che può e deve mettere sempre al centro il senso di appartenenza, la cultura, la memoria storica e la bellezza. Partendo dalle ferite inferte a territori e città come Beirut, Alessandro Pellegatta dà corpo a riflessioni sulla contemporaneità di un paese-simbolo, che attende di diventare motore di innovazione e di valorizzare le ricchezze del proprio territorio. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 151 mm
Breite: 214 mm
Dicke: 18 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-3629-017-8 (9788836290178)
Schweitzer Klassifikation