"La Guerra delle parole. Politicamente corretto, neolingua, cultura della cancellazione" è un libro in due. La prima parte descrive la storia, i risvolti, i protagonisti, gli obiettivi di una guerra psicologica contro la psiche umana condotta attraverso il linguaggio. Il politicamente corretto ha generato una neolingua volta a cancellare i significati per imporre, con le nuove parole, una diversa visione del mondo. Sta diventando obbligatoria, opprimente, un vero e proprio meccanismo di controllo mentale. La seconda parte è un glossario ragionato della neolingua condotto sul filo della leggerezza, unita al rigore filologico e all¿analisi psicologica delle parole che usiamo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 145 mm
Dicke: 25 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-85721-45-6 (9788885721456)
Schweitzer Klassifikation