Repressione e carcere sono da sempre elementi intrinsechi a ogni percorso di lotta. Se i codici di legge sono uno strumento di rafforzamento dei rapporti di forza presenti nella società, è naturale che non vi sia processo di cambiamento radicale senza che coloro che vi partecipano infrangano quei codici e finiscano privati della propria libertà proprio in base alle leggi che regolano il mondo che si vuole cambiare. E così il carcere stesso è da sempre un terreno di lotta, sia sul piano della vita interna che su quello della dialettica con chi continua a lottare "fuori". L'importanza e il valore delle lettere dal carcere affondano perciò le proprie radici nell'eterna vicenda della lotta per la liberazione, individuale e collettiva. Negli ultimi anni sono tornati a crescere i numeri di chi ha conosciuto il carcere a causa della propria militanza politica: dal G8 di Genova, passando per la Val di Susa, le occupazioni delle case o le "adunate" del 15 ottobre 2011 e del 14 novembre 2012, questo libro raccoglie le testimonianze più significative nate nel corso di quelle lotte e scritte da chi ha pagato con la privazione della libertà il prezzo delle proprie idee. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 191 mm
Breite: 128 mm
Dicke: 14 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-6718-088-2 (9788867180882)
Schweitzer Klassifikation