Un misterioso dialogo fra un soffiatore di vetro e un ceramista si rinnova ogni giorno all'ora di pranzo: quando il sole è a picco, in un paesaggio desertico e surreale, i due si ritrovano agli estremi di un lunghissimo tavolo da pranzo nel tentativo di ricordare i propri sogni e di ricostruire gli eventi vissuti le notti precedenti. María Medem costruisce un universo metafisico sospeso nello spazio e nel tempo, in cui i confini fra il giorno e la notte, fra il sonno e la veglia, fra il conscio e l'inconscio si fanno effimeri, sfuggenti. In questo paesaggio che si nutre di Dalì, De Chirico e Georgia O'Keeffe, dove un sole onnipresente tinge il cielo di pesca e arancio, due novelli Valdimir ed Estragon si addentrano nella dimensione psichica e onirica l'uno dell'altro, nelle proprie e altrui paure, in un gioco di specchi e simboli che moltiplica all'infinito il dualismo e l'ambiguità, fino al tragico, perturbante epilogo. Il graphic novel d'esordio di una delle voci più interessanti del fumetto spagnolo contemporaneo; un caleidoscopio di forme e colori in cui perdersi, come sonnambuli in un sogno a occhi aperti. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 150 mm
Dicke: 10 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-31296-16-8 (9788831296168)
Schweitzer Klassifikation