Il processo diagnostico ha una rilevanza centrale per l'organizzazione delle informazioni relative al paziente, e la capacità dell'operatore di formulare una diagnosi psicoanalitica si può rivelare un elemento fondamentale per la presa in carico e la cura dei pazienti. Secondo la peculiare visione della diagnosi che la stessa McWilliams ha contribuito a sviluppare e promuovere con la prima edizione della "Diagnosi psicoanalitica", e già sostenuta dalle riflessioni teoriche di molti analisti, la diagnosi psicoanalitica oggi si concentra principalmente su due macrodimensioni del funzionamento individuale: la struttura della personalità, ovvero dove si colloca il paziente lungo il continuum che va dalle forme di funzionamento più sane a quelle più disturbate, e i tipi di personalità, cioè le modalità caratteristiche con cui il paziente organizza il proprio funzionamento mentale e interagisce col mondo. Dopo la prima edizione, del 1994, di questo testo, l'autrice ha scritto numerosi articoli, ha contribuito significativamente alla realizzazione del PDM. Manuale Diagnostico Psicodinamico e ha pubblicato altre monografie di grande rilievo scientifico. Tutti questi lavori sono confluiti nella "Diagnosi psicoanalitica", che rimane un caposaldo, innanzitutto per il contributo che fornisce alla comprensione dei tipi e della struttura di personalità, ma anche per la completezza dei contenuti, per la chiarezza nell'esposizione dei concetti, per l'analisi critica dei riferimenti teorici utilizzati. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
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Maße
Höhe: 151 mm
Breite: 208 mm
Dicke: 26 mm
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ISBN-13
978-88-340-1635-0 (9788834016350)
Schweitzer Klassifikation