Si parla e si scrive molto su Joseph Ratzinger, passando alla lente di ingrandimento tutto ciò che dice e fa. Molto poco, secondo l'autore, invece si collegano gesti, parole e atti di governo alla sua formazione teologica, alle tappe del suo pensiero, al contributo che egli ha fornito nel modellare la storia recente della Chiesa e la forma con cui la Chiesa stessa si esprime nel mondo contemporaneo. Da sempre teologo, per oltre venti anni cardinale e prefetto della Congregazione per la dottrina della fede con il compito di vigilare sull'ortodossia degli altri, oggi Joseph Ratzinger - in quanto papa deve fare i conti con un cambiamento epocale nello stile e nel modo di concepire il papato, che deriva direttamente dall'opera dei suoi diretti predecessori: Paolo VI e soprattutto Giovanni Paolo II. Entrambi, infatti, hanno letteralmente spalancato le porte della Chiesa, dilatandole ad accogliere tutta l'umanità senza chiedere a nessuno certificati di battesimo o attestati di credenza. Papa Wojtyla in modo particolare ha dimostrato che la Chiesa può e deve parlare a tutti, credenti e non, al di là degli steccati e delle qualifiche. Ma cosa ha da dire Ratzinger, teologo e papa, ai non credenti di oggi? Che idea ha del dialogo? In che modo declina il rapporto tra fede e ragione? Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 180 mm
Breite: 110 mm
Dicke: 11 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-420-8385-6 (9788842083856)
Schweitzer Klassifikation