In questo nuovo saggio l'autore affronta un argomento di cui hanno parlato in molti, ma che pochi conoscono in maniera approfondita e lo fa con la scrupolosa chiarezza di chi sente l'estrema necessità di contribuire a colmare le troppe lacune lasciate interdette dalla storiografia "ufficiale e fornire, dunque, uno strumento chiaro e onesto, con cui rivolgersi sia ai più giovani che non sanno, che ai meno giovani imbottiti di propaganda di sinistra. In questa direzione, Mancini pone l'accento sulla rivoluzionaria ori-ginalità di quella "socializzazione teorizzata nei punti di Verona, e che "si riprometteva di realizzare - nella realtà sella Repubblica Sociale Italiana una nuova concezione del lavoro, capace di sviluppare un senso di appartenenza, di solidarietà e di responsabilità, di ribaltare il rapporto tra cittadini e quello tra popolo e Stato". Un libro in cui Mancini, come storico, "mette assieme eventi, ma concatenati da impeto e cuore: il proprio, quello che guida sempre la sua mano di scrittore e il cuore dei nostri Caduti dell'Onore, pieni di ardimento ancora da scoprire, ancora da scrivere, ancora attuale, come è attuale ogni cosa che viene consegnata dalla storia agli uomini di oggi se è rimasta intatta, pura, ideale". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 130 mm
ISBN-13
978-88-7557-528-1 (9788875575281)
Schweitzer Klassifikation