I piemontesi hanno fama di possedere una tenacia stolida, un carattere affidabile e ben poco portato al rischio. Tuttavia, la storia è popolata di piemontesi avventurosi ¿ per quanto possa sembrare una contraddizione in termini l¿accostare l¿avventura alla ¿piemontesità¿. Che siano missionari religiosi, laici militari, accademici o diplomatici, uomini dediti al commercio o scalatori professionisti, gli esploratori piemontesi del passato sono tutti accomunati da spirito di avventura, desiderio di scoperta e una discreta dose di incoscienza. Paradossalmente, rappresentano l¿emblema stesso del concetto di bugianen, e cioè di soggetti incredibilmente caparbi, tenaci, risoluti, decisi a tutto. A costo di contrabbandare i luoghi natii con le vette dell¿Himalaya e del Nanga Parbat, con i vicoli di Tientsin in piena rivolta dei Boxer, con la Valle del Nilo e i suoi trafficanti di antichità o con la Terra del fuoco e i suoi indiani Aónikenk. Piemontesi ai confini del mondo racconta di loro, ricostruendo viaggi e percorsi con l¿aiuto di mappe, timeline, fotografie e illustrazioni. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 148 mm
ISBN-13
978-88-99048-08-2 (9788899048082)
Schweitzer Klassifikation