Jack Jefford vide il suo primo aereo all'età di sei anni, nel 1916, e ne rimase colpito all'istante. Pochi anni dopo, nel 1937, era in volo a Nome, in Alaska e in tre brevissimi anni divenne il pilota capo della FAA (Federal Aviation Administration). Affrontava quotidianamente i pericoli dei cieli dell'Alaska, aiutando a formare e stabilizzare una frontiera e riuscì a sopravvivere abbastanza a lungo da condividere una vita costellata di affascinanti storie: consegnare la posta e contare le renne, ma anche compiti più rischiosi come cacciare coyote, trasportare prigionieri e membri del congresso, salvare i dispersi e i feriti. Jefford, uno dei veri giganti della storia dell'aviazione, ha messo continuamente a rischio la propria vita per la salvaguardia degli altri e per far fede al proprio dovere di pilota. In Alaska, a metà del XX secolo, si è formato uno straordinario gruppo di piloti che sono diventati la leggenda del loro tempo. Definito come "pilota dei piloti", Jack Jefford ha partecipato a decine di voli di soccorso, nel periodo storico in cui l'abilità di volo significava una differenza sostanziale di vita o morte per le vittime di incidenti o malattie nei boschi e nei ghiacci dell'Alaska, e ha aiutato a disegnare le rotte aeree che oggi vengono sorvolate da jet e aerei di linea. In questo ritratto biografico, umoristico quanto drammatico, ricco di aneddoti, l'autore racconta la storia dei piloti quando il loro ambiente professionale era una leggenda. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
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Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 212 mm
Breite: 159 mm
Dicke: 30 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-6288-914-8 (9788862889148)
Schweitzer Klassifikation