Per un paradosso italiano, la normativa più importante per la tutela del patrimonio archeologico non è contenuta nel Codice dei Beni Culturali ma nel Codice dei Contratti Pubblici. Questa circostanza ha portato negli anni alla scarsa conoscenza e notevole sottovalutazione di una norma che, pur con una serie di limiti, fornisce tutti gli strumenti necessari per una corretta impostazione del ciclo di quella che oggi è chiamata, con termine talvolta abusato, archeologia preventiva. Indirizzato, prima che agli archeologi, a tutti i tecnici, progettisti e decisori politici che con le loro scelte ridisegnano il paesaggio italiano, il volume mira a inquadrare, anzitutto sul piano del metodo, poi su quello dell'operatività, i principi della gestione del rischio archeologico. L'obiettivo dell'opera è pertanto quello di rendere questo insieme di procedure una sequenza logica di azioni che abbia come fine effettive economie nella gestione del progetto e reale creazione di nuovo valore sul territorio. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 168 mm
Breite: 238 mm
Dicke: 24 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-579-0335-4 (9788857903354)
Schweitzer Klassifikation