Siamo noi a sentirci soffocati dalle case in cui abitiamo, o le pareti a restringersi? I personaggi di questo romanzo contemporaneo ma anche novecentesco vivono un tempo stracciato e velocissimo tra marciapiedi e piccioni, sanpietrini e sabbia, eppure si potrebbe vederli correre a perdifiato nella lunga galleria del Louvre, moderni Jules e Jim, sognatori che imparano l'amore come colombi in gabbia. Le stanze della loro vita a volte aperte alle visite, alle chiacchiere e alle meschinità che la gelosia suggerisce alle bocche, altre volte invece blindate, per trattenere il silenzio della solitudine. "Casa che eri" è il nuovo romanzo di Giorgio Ghiotti, che qui consegna una storia di amori e abbandoni, amicizie e ritrosie, ma soprattutto svela il passaggio del tempo sui nostri corpi, sulle ombre che proiettiamo al suolo, sull'impronta lasciata prima di svanire. È che 'forse esistono due versioni della stessa esistenza: la vita esteriore, bugiarda, soddisfacente, schietta, meschina, sconosciuta; adulta insomma; e la vita interiore, tutta cocci e sogni e speranze, cimeli e ricordi, il museo dell'innocenza'. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 208 mm
Breite: 144 mm
Dicke: 13 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-98983-92-6 (9788898983926)
Schweitzer Klassifikation