..."Stavolta è lo stimato zio Antonio Maria Pala che occupa il cono luce del palcoscenico di Orune dagli anni '20 agli anni '60. Uno scritto biografico, in cui i personaggi, dal pensiero e dallo stile del vivere quotidiano ben definiti, come fili tessono una texture, atta a codificare la cultura sociale e antropologica dell'entroterra sardo. Essi sono ben inseriti in una cornice storica che espone e giustifica la realtà degli accadimenti, i precetti morali e immorali; questi ultimi, per Antonio Maria, causa dell'essere stato per tanto tempo figlio di madre ignota. L'abile maestria narrante dell'autrice guida il lettore negli intrecci tra l'eticismo storico e fedele, che il genere narrativo impone, e l'amore per il paese stesso e per chi lo ha abitato. Si delineano pittoreschi sfondi scenografici dei meravigliosi paesaggi e luoghi delle vicende che destano, attraverso lo sguardo del protagonista, la nostalgia della scrivente, nonché il ricordo nitido e impersonale dell'avvicendarsi degli eventi"... (dalla prefazione di Maria Grazia Selis Moro) Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Ass. Cult. TraccePerLaMeta
Maße
Höhe: 148 mm
Breite: 210 mm
Dicke: 600 mm
Gewicht
ISBN-13
979-12-80831-05-7 (9791280831057)
Schweitzer Klassifikation