"L'indicibile inverno. Una storia bipolare" della scrittrice italosvizzera Benedicta Froelich è la storia di Apsley Cherry-Garrard, membro della spedizione "Terra Nova" in Antartide, scelto da Robert Falcon Scott nel 1910 per il ruolo di assistente biologo. A Cherry-Garrard toccò la sorte di essere l'unico superstite di quell'impresa nel corso della quale il Capitano Scott, nella marcia di rientro al campo base, perse la vita insieme ai membri della spedizione, tanto che, affetto com'era da sindrome "bipolare" o, se vogliamo, depressiva, per essere appunto sopravvissuto alla spedizione, si trovò in seguito afflitto da un disagio psichico talmente forte e prevaricante da perseguitarlo per tutta la vita, fino a scatenare in lui addirittura il grave attacco di catatonia dei suoi anni maturi. Nel romanzo, il compito di scriverne la storia Benedicta Froelich lo affida a Frida, una ragazza a sua volta affetta da sindrome bipolare, mettendo così a contatto il suo malessere con quello di Cherry-Garrard, dando vita a una sorta di testimonianza della sua empatia e solidarietà nei confronti di quell'uomo. Ciò le consentirà di essere così ricettiva verso il suo dramma da raccontarlo specchiandosi in lui e, a sua volta, introiettando il personaggio dentro di sé, così trovando la propria salvezza e liberazione. Il risultato è un'opera che coniuga avventura e malattia, passato e presente, vita e morte. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 210 mm
Breite: 140 mm
ISBN-13
978-88-99932-92-3 (9788899932923)
Schweitzer Klassifikation