Questo libro restituisce l'atmosfera di quella vasta parte di Milano che da quarant'anni viene qualificata come marginale e perdente. L'autore, Joseph Fremder, racconta quest'altra storia di Milano, dalla sua assunzione presso la Banca Nazionale del Lavoro allo sviluppo di un'attività sindacale in difesa di tutti quegli "addormentati", apparentemente protetti e privilegiati, ma in realtà anch'essi esposti al tramonto della ¿gura del lavoratore subordinato stabile e alla diffusione del precariato. È a partire da questa situazione che il gruppo di giovani bancari protagonista delle pagine del libro dà vita all'esperienza d'un sindacalismo di base in grado di incidere sulle condizioni di lavoro e a un'attività culturale d'ampio respiro: "Alambrado", "Libriamoci", "Cantosociale" ecc. In un percorso in cui s'incrociano Primo Moroni e la libreria Calusca, Ivan Della Mea, Alda Merini, Betty Gilmore, Renato Curcio, la Fondazione Prosolidar, le giornate di Genova 2001, San Precario, la Mayday e molto altro ancora. Questo libro è la storia di quella Milano underground che ha ri¿utato di darsi per vinta. E ci racconta come sia ancora possibile vincere. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 240 mm
Breite: 145 mm
Dicke: 11 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-86345-73-6 (9788886345736)
Schweitzer Klassifikation