Questo libro esamina la relazione tra i principi etico-politici della filosofia hobbesiana e le passioni, in particolare le passioni di soggetti antagonistici e conflittuali volti all'affermazione della propria individualità a scapito degli altri. Temi hobbesiani come l'infinitezza e la spinta centrifuga del desiderio, rapportata all'impotenza della ragione; l'impulso alla completezza e autosufficienza; la necessità di sopperire con l'artificio alla penuria istintuale e ad una natura umana vista come malata e carente; il bene individuale e l'egoismo; la paura; la felicità; il potere e l'autoaffermazione, che sono una funzione dell'immagine del proprio sé commisurata a quella che ce ne viene riflessa dagli altri, vengono visti alla luce del contrasto con modelli antichi, platonico-aristotelici, dal mito di Prometeo narrato da Protagora fino al "Simposio" e all'"Etica nicomachea". Se, da un lato, ne risaltano la novità e la radicalità del pensiero hobbesiano nell'interpretazione della natura umana, dall'altro l'identificazione di tale originalità fornisce lo spunto per una discussione sistematica dei fondamenti e delle tensioni interne al suo sistema. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 215 mm
Breite: 135 mm
Dicke: 21 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-467-0394-1 (9788846703941)
Schweitzer Klassifikation