"L'istituzione negata", a cura di Franco Basaglia è stato ed è tuttora un libro di riferimento per gli operatori della salute mentale, psichiatri, psicologi, assistenti sociali e infermieri. Su quel "jobs act" della psichiatria si è formata più di una generazione, affascinata dall'idea che l'Istituzione debba essere superata a profitto di una de-istituzionalizzazione non più dilazionabile e di un inserimento del malato di mente nel tessuto sociale. Ugo Amati, psichiatra e psicoanalista, formatosi in Francia all'interno del movimento di "Psicoterapia istituzionale" ripercorre e ripropone questi temi, storicizzandoli, riservando la negazione non tanto e non solo all'Istituzione, che dopotutto è un asilo, ma ad una psichiatria malamente intesa che rischia di scomparire a profitto di un vuoto teorico e pratico imbarazzante. Doriano Fasoli, il suo interlocutore, lo incalza con domande tese a far emergere la radicalità di una posizione critica piuttosto rara nel panorama della psichiatria attuale e della stessa psicoanalisi, rinchiusa nel proprio appartato recinto. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
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Höhe: 141 mm
Breite: 204 mm
Dicke: 13 mm
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ISBN-13
978-88-6531-265-0 (9788865312650)
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