Anni Cinquanta: una giovane Oriana Fallaci si divide tra Roma, New York e Los Angeles per raccontare quella "fabbrica dei divi" chiamata Hollywood. Con sguardo disincantato e l'inconfondibile stile caustico e irriverente della sua penna, Miss Fallaci, come l'apostrofava Orson Welles, a differenza di altri suoi colleghi, "sa nascondere la giornalista più agguerrita sotto la più ingannevole delle maschere femminili". Sono gli anni in cui gli occhi del mondo inseguono i nuovi miti di celluloide, ma solo lei riesce a descrivere la disperata umanità di questi divi fatti apposta per essere adorati. Da James Dean a Yul Brynner, da Ava Gardner a Ingrid Bergman, Oriana si aggira per Hollywood con aria sconcertata: "Le cose più strane possono avvenire in questa città" scrive. Ma dietro l'aspetto spregiudicato Hollywood è conformista fino all'eccesso, e questi straordinari reportage diventano l'occasione per smascherare le contraddizioni della società americana, in bilico tra moralismo ed emancipazione e dove "il whisky si beve a casa, quando non vede nessuno". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
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Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 218 mm
Breite: 142 mm
Dicke: 27 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-17-18970-5 (9788817189705)
Schweitzer Klassifikation