Parigi, gennaio 1887: l'anarchico francese Clément Duval (1850-1935) viene condannato a morte per furto, incendio e tentata uccisione di un poliziotto; la pena gli viene commutata nei lavori forzati perpetui. Il successivo aprile l'ergastolano Duval viene portato nella Guyana francese, e internato alle Isole della salute. In questa autobiografia, Clément Duval racconta 14 anni di carcere e lavori forzati, scanditi da innumerevoli tentativi di evasione. Fino al trasferimento nel carcere di Saint-Laurent-du-Maroni, da dove il 14 aprile 1901 riesce a fuggire, riparando prima nella Guyana inglese, poi a San Juan di Portorico, e infine negli Stati Uniti. Le "Memorie autobiografiche" di Clément Duval, pubblicate per la prima volta nel 1907 e qui riproposte in forma integrale, sono un documento di straordinario interesse politico-culturale, un classico della cultura anarchica, e una lettura avvincente. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
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ISBN-13
978-88-7953-236-5 (9788879532365)
Schweitzer Klassifikation