Basta far "lavorare insieme" gli alunni per dar vita a un lavoro di gruppo e far emergere capacità mai espresse? Basta discutere con i colleghi dei problemi e dei vissuti che si sperimentano nella pratica professionale, per realizzare una comunicazione di gruppo e rendersi coesi e solidali? L'idea del gruppo come sfondo "di per sé" facilitatore si accompagna, generalmente, all'idealizzazione dell'"incontro", quale luogo privilegiato per l'acquisizione di apprendimenti e di capacità relazionali. Proponendo riflessioni e percorsi per un gruppo educativo - teso cioè a promuovere un'autonoma e responsabile progettualità esistenziale del soggetto nel rapporto positivo con gli altri - il volume sottolinea l'importanza dello "scontro". Con la soggettività dell'altro, se la si prende davvero in considerazione e la si rispetta, ci si scontra non ci si incontra, almeno inizialmente. Per arrivare all'incontro occorre lavorare a lungo, ridefinire i propri parametri di riferimento cognitivi e i propri repertori affettivo-comunicativi, acquisendone consapevolezza e attivando una tensione al cambiamento che lasci spazio all'emergere della differenza: propria e altrui. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Verlagsgruppe
Maße
Höhe: 221 mm
Breite: 150 mm
Dicke: 27 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-430-1673-0 (9788843016730)
Schweitzer Klassifikation