Molte volte Oriente e Occidente si sono incontrati sul mare: spesso per proficui scambi commerciali, ma talvolta per confrontarsi militarmente. A partire dalla fine del XIII secolo, con il selvaggio e nomade Osman, il capostipite della gloriosa dinastia degli ottomani, i turchi si videro costretti a dotarsi di una potente flotta per allargare i confini di un impero in costante crescita, per proteggere i convogli sulle rotte commerciali e i pellegrini musulmani sulla via dei luoghi santi dell'Islam. Da allora in avanti, nei cantieri navali di Karamursel, di Sinope, di Gallipoli e, soprattutto, della nuova capitale Istanbul, conquistata nel 1453, sono state varate alcune tra le più stupefacenti navi da guerra - a remi e a vela - che abbiano mai solcato il mar Mediterraneo. Una storia avvincente di risonanti vittorie, ma anche di disastrose sconfitte, raccontata come un romanzo d'avventura, nella quale s'intrecciano temi come la strategia militare, la storia di un impero vastissimo con le sue peculiari istituzioni, le vicende personali di sultani e di gran visir, di costruttori navali, di marinai determinati, di corsari indomiti e di rinnegati. Un libro ricco d'informazioni e di curiosità, basato su fonti sia turche che occidentali. Prefazione Contrammiraglio Paolo Bembo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
Maße
Höhe: 155 mm
Breite: 208 mm
Dicke: 31 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-6288-278-1 (9788862882781)
Schweitzer Klassifikation