Tradotto per la prima volta in italiano, è la cronaca del breve soggiorno transalpino, dal 15 al 21 giugno 1949, con cui Henri Calet prosegue a suo modo, dissacrandone l'aura, la tradizione del Grand Tour. Il treno, la notte, incertezze ed effervescenze del dopoguerra, piccoli particolari e località minori solitamente ai margini dei percorsi turistici stanno al centro di una narrazione che ha il ritmo del vagabondaggio. Ironico e melanconico, ora entusiasta ora annoiato, il 'turista apatico' Calet, al suo ritorno, annoterà, guida alla mano, tutto ciò che avrebbe dovuto - ma non ha voluto - visitare e ammirare. Un libro intelligente e delizioso che fa rivivere atmosfere felliniane e la stralunata lucidità dei personaggi di Walser o di Celati. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
Reihe
Sprache
ISBN-13
978-88-469-2095-9 (9788846920959)
Schweitzer Klassifikation