I filosofi spesso si meravigliano di cose che la maggior parte delle persone non nota neppure: Socrate trovava sorprendente il fatto che qualcuno potesse apparire più piccolo in lontananza senza rimpicciolire davvero e Kant si chiedeva come accade che gli specchi invertano la destra e la sinistra, ma non l'alto e il basso. Quello che vediamo, tocchiamo o sentiamo pone quotidianamente alla nostra attenzione problemi e stranezze di difficile soluzione. Per esempio, come mai l'immagine retinica è piatta ma noi vediamo gli oggetti tridimensionali? E perché al variare dell'illuminazione non cambia la nostra percezione del colore di un oggetto? I filosofi della percezione cercano di rispondere a questi e altri quesiti partendo dalla domanda fondamentale: cos'è la percezione? cosa significa "vedere" e "sentire" qualcosa? Questo volume è un'introduzione accessibile ai temi e ai problemi della filosofia della percezione. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
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Maße
Höhe: 113 mm
Breite: 183 mm
Dicke: 18 mm
Gewicht
ISBN-13
978-88-420-8968-1 (9788842089681)
Schweitzer Klassifikation