Schweitzer Fachinformationen
Wenn es um professionelles Wissen geht, ist Schweitzer Fachinformationen wegweisend. Kunden aus Recht und Beratung sowie Unternehmen, öffentliche Verwaltungen und Bibliotheken erhalten komplette Lösungen zum Beschaffen, Verwalten und Nutzen von digitalen und gedruckten Medien.
Questo toccante e a tratti divertente memoir racconta i ricordi d'infanzia dell'autrice a Teheran, in Iran, nel 1972. Riflette sul suo profondo legame con il padre, il Professor Ahmad Mahdavi Damghani - eminente studioso di letteratura araba e persiana e di mistica - che emigrò negli Stati Uniti dopo la Rivoluzione iraniana del 1979, diventando professore all'Università di Harvard. Insieme alla sua migliore amica, alla famiglia e ad altri conoscenti gentili, l'autrice rievoca un periodo di innocenza gioiosa e di scoperte magiche sulla natura umana.L'erudizione profonda del padre e il suo amore per la letteratura classica europea alimentarono il mondo interiore della figlia, introducendola ai grandi personaggi di Hugo, Tolstoj, le sorelle Brontë, Dickens e Dostoevskij. Con dolcezza, guidò una bambina sognatrice, brillante e timida nella realtà di un Iran in via di modernizzazione, incoraggiandola ad abbracciare la cultura e l'arte in tutte le loro forme, senza imporle vincoli religiosi. Attraverso le sue azioni e le sue scelte, le trasmise lezioni morali che l'hanno accompagnata per tutta la vita - intrise di affetto persiano e del tipico umorismo caloroso del popolo iraniano. Tutto ciò avvenne durante l'età d'oro dell'Iran - un'epoca di risveglio culturale, speranza e graduale modernizzazione, prima che la Rivoluzione cambiasse il corso del paese. Questo ambiente culturale e intellettuale ricco ha plasmato Farideh Mahdavi Damghani nella celebre traduttrice che è oggi - fluente in quattro lingue e autrice di oltre 650 traduzioni di opere classiche, moderne e spirituali, tra cui l'opera completa di Dante Alighieri, *Il Paradiso Perduto* di Milton, Shakespeare, Petrarca, Leopardi, Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Umberto Eco, Gide, Stendhal, Jorge Luis Borges e tanti altri grandi uomini della lettetatura mindiale in lingua persiana - creando ponti tra culture e voci di tutto il mondo.
Qualche parola con il gentile lettore
Non ricordo esattamente quando, né in quale pagina di quale opera, né di quale autore, ho letto che la vita di un individuo si trasforma costantemente in ricordi del proprio passato, mentre i suoi legami con gli altri si manifestano come preziose lezioni. Rifletto su quali istanti non ho ancora archiviato nel passato, benché consapevole che prima o poi svaniranno, lasciando un'impronta indelebile nella memoria come dolci ricordi, e su quali individui non mi hanno offerto insegnamenti degni di nota. Dolci insegnamenti, profonde lezioni, lezioni per cogliere il significato della vita, lezioni per comprendere il vuoto esistenziale, lezioni per apprezzare l'importanza dei momenti preziosi, lezioni per riconoscere l'effimero e transitorio, lezioni per coltivare la bontà e resistere alla tentazione del male, lezioni per abbracciare la verità interiore e, infine, lezioni per condividere tale verità con gli altri. Il mio padre ha certamente svolto un ruolo fondamentale nell'assimilare queste diverse lezioni spirituali. Dopo il matrimonio, questo compito è stato affidato a mio marito, mentre insieme a lui, ho custodito con cura le lezioni apprese dai vari incontri della mia vita, che fossero in giornate soleggiate o piovose, in momenti felici o tristi.
Sì, talvolta queste lezioni rappresentavano un gradino sulla Scala di Giacobbe.
Nel 1935, Clarence Day, autore Americano del XX secolo, scrisse un libro intitolato "Vita con mio padre". Nel 1957, il celebre scrittore Francese Marcel Pagnol diede vita a "La gloria di mio padre". E naturalmente, nei primi decenni del XX secolo, un altro autore Francese di spicco, Marcel Proust, compose l'immortale opera "Alla ricerca del tempo perduto". Tutti e tre questi capolavori letterari occupano un posto speciale nel mio cuore, nell'animo e nella mente.
Tutti e tre questi lavori, hanno lasciato un'impronta profonda e piena di sentimento nella mia mente fin dall'infanzia, facendomi riflettere che quasi mezzo secolo dopo averli letti, in una notte silenziosa, ho pensato di condividere alcuni dei miei ricordi d'infanzia, come essi fecero, per elaborare i sentimenti di profonda tristezza che ho provato per la perdita di mio padre. Non per un mio desiderio personale, ma per via dei preziosi insegnamenti sottili, delicati, raffinati e, allo stesso tempo, vibranti e colorati, che mio padre ha saputo impartirmi, essendo io il suo ultimo figlio. Molte persone, quando chiedono informazioni sulle caratteristiche morali e familiari di mio padre, hanno l'idea errata che fosse sempre serio, severo o addirittura scontroso, e fosse un pensatore pio che considerava tutto con uno sguardo cupo o privo di risate, umorismo e felicità. E in questi momenti, mi stupisco di quanto queste persone conoscano poco mio padre e si siano avvicinate a lui solo verso la fine della sua vita, quando era considerato un uomo molto anziano. Tuttavia, mio padre era un uomo estremamente gioioso e allegro, colmo di vitalità ed emozioni positive, produttivo e energico. Ciò era dovuto in parte al fatto che fin dalla sua infanzia, era cresciuto con due pilastri molto solidi. Uno di questi sostegni, era la sua presenza nella città dove si erge il Santuario Sacro dell'Imâm Ali Ibn-é Mussâ Ar-Rézâ (Che la Pace e le Benedizioni Divine siano su di lui), conosciuto come l'eminentemente rispettato e insindacabile "Sovrrano della Provincia di Khorâssân" tra tutti gli Iraniani per l'affetto e la venerazione che tutti noi, gli portiamo nel cuore. Questo consentiva a mio padre di frequentare regolarmente questo Sacro Santuario e di poter riverire e "ossequiosamente baciare i piedi di questo benevolo Imâm" in senso metaforico, come noi Iraniani diciamo, quando facciamo visita al Santo Sepolcro di questa Santissima Figura religiosa Islamica, fino alla fine della sua vita, e trovare la possibilità di esprimere ogni giorno il suo amore e la sua venerazione a quel benevolo Imâm in modo sincero, onesto e fervido.
Il suo secondo sostegno derivava dagli insegnamenti religiosi e morali del suo illustre padre (Il mio Nonno defunto), l'onorevole Âyatollâh Sheikh Mohammad Kâzém Mahdavi-Dâmghâni 1 (Che la Misericordia Divina gli sia concessa).
Se alla ricerca di un terzo sostegno, dovremmo considerare accademici, docenti, ecclesiastici, mistici, poeti, intellettuali e amici di valore, i quali hanno sempre arricchito la vita di mio padre con la loro benedizione e presenza, come un vero Dono Celeste. Questo legame rese mio padre profondamente legato alla religione dei suoi antenati e, grazie alle Opere Islamiche, alla Letteratura e al Misticismo Persiani, nonché alla Letteratura Araba, si rese conto con ancor maggiore intensità dell'importanza intrinseca del suo credo. Questa innata consapevolezza lo spingeva quotidianamente a ergersi con dignità davanti alla porta d'ingresso della sua dimora, situata nella storica città di Filadelfia, dove risiedette per più di quarant'anni. Orientava metaforicamente il suo viso verso il Santuario Sacro e Illuminato del "Sovrano del Khorâssân": Hazrat 2 Ali Ibn-é Mussâ Ar-Rézâ (che la Pace e le Benedizioni Divine siano su di lui), per rendere omaggio da lontano, proprio come avveniva ogni mattina in Iran, e come aveva fatto sin dalla sua infanzia, adolescenza, giovinezza, maturità e infine vecchiaia, dinanzi alla sua dimora, mentre i passanti non-Iraniani si affrettavano accanto a lui.
Anche nei frangenti più ardui, egli non ha mai compromesso le sue convinzioni per conseguire un altro obiettivo, né ha nutrito alcun desiderio simile nel suo cuore. Ha sempre creduto in ciò in cui credeva, di fronte agli Iraniani e non-Iraniani, di fronte all'Oriente e all'Occidente, di fronte ai Musulmani e ai Non Musulmani con un amore splendido e una stabilità, rimanendo fedele e saldo alle sue convinzioni e principi spirituali.
Se i suoi sforzi religiosi e spirituali non fossero autentici e non fossero eseguiti con la massima sincerità, devozione, rispetto genuino, e, soprattutto, con amore e affetto, egli non si troverebbe ora dinanzi al Santuario Puro e Luminoso del Suo Maestro Spirituale, né riposerebbe nella Pace Eterna al suo interno.
Egli amava profondamente, con la sua personalità unica, rimaneva costantemente assetato di acquisire nuove lezioni di vita. La sua sete di apprendimento, sia idealistico che pratico, non conosceva mai sazietà. Con una mente sempre aperta, limpida, rispettosa e immune da pregiudizi, era costantemente desideroso di approfondire la sua comprensione su argomenti legati all'Onnipotente, alla Fede, al Misticismo e alla conoscenza Divina e religiosa per tutte le Religioni del mondo.
Manifestava costantemente tratti distintivi che aveva coltivato per tutta la durata della sua vita, facendo attenzione a evitare qualsiasi manifestazione di conflitto, violenza e malvagità verso chiunque e qualsiasi cosa.
Il suo interesse per l'apprendimento di nuove nozioni e l'acquisizione di informazioni sempre più dettagliate sui temi che lo affascinavano, lo portava a espandere costantemente i suoi orizzonti conoscitivi. Cio, lo ha istruito nell'uso di un computer durante la sua avanzata età e ha cominciato a redigere personalmente le sue lettere. All'età di novantadue anni, ha acquisito competenze nell'utilizzo di "Whatsapp" e all'età di novantacinque anni, durante l'ultimo anno della sua esistenza, ha intrapreso la traduzione di uno dei testi religiosi in versi arabi più intricatati della Letteratura Islamica.
Secondo le sue stesse parole, ciò costituiva il suo ultimo tributo al nobile Profeta dell'Islam (che la Pace e le Benedizioni Divine siano su di lui e sulla sua Famiglia).
Un compito cosi difficile da fargli perdere l'ultima forza vitale; e quanto è meraviglioso che l'essenza vitale di un traduttore possa trasfondersi in un'opera spirituale di inestimabile valore, concludendo così la vita di quel servitore, in un modo così nobile, al servizio dei suoi simili!
Sono profondamente grata al Divino Provvidente per avermi permesso, con il sostegno della rinomata Casa Editrice "Éttélâ'ât" (Informazioni in lingua Fârsi), di presentargli un estratto dell'ultima traduzione, tre giorni prima del decesso del mio caro padre, rendendolo così felice.
D'altronde, mai avrei immaginato che un giorno avrei desiderato scrivere in modo diverso. Questa volta, anziché tradurre opere classiche o moderne dell'Occidente e dell'Estremo Oriente, o testi religiosi, mi accingo a narrare un periodo particolarmente significativo della mia infanzia.
Il ricordo del mio caro padre, che ci lasciò in Giugno 2022, è sempre presente.
In questo giorno, quando mio padre ha esalato l'ultimo respiro, mi sono resa conto che dopo cinquantotto anni di vita in questo mondo terreno, sono diventata orfana e che ormai, mi trovavo priva della figura paterna che per quasi sei decenni aveva illuminato il mio cammino su questa terra.
***
In questa breve narrazione, che mi piace definire così, ho elencato i nomi di individui stimati che ho sempre ammirato e che continuerò ad ammirare, utilizzando le loro vere identità. Alcuni dei giovani passeggeri a bordo dell'autobus scolastico sono...
Dateiformat: ePUBKopierschutz: Adobe-DRM (Digital Rights Management)
Systemvoraussetzungen:
Das Dateiformat ePUB ist sehr gut für Romane und Sachbücher geeignet – also für „fließenden” Text ohne komplexes Layout. Bei E-Readern oder Smartphones passt sich der Zeilen- und Seitenumbruch automatisch den kleinen Displays an. Mit Adobe-DRM wird hier ein „harter” Kopierschutz verwendet. Wenn die notwendigen Voraussetzungen nicht vorliegen, können Sie das E-Book leider nicht öffnen. Daher müssen Sie bereits vor dem Download Ihre Lese-Hardware vorbereiten.Bitte beachten Sie: Wir empfehlen Ihnen unbedingt nach Installation der Lese-Software diese mit Ihrer persönlichen Adobe-ID zu autorisieren!
Weitere Informationen finden Sie in unserer E-Book Hilfe.
Dateiformat: ePUBKopierschutz: ohne DRM (Digital Rights Management)
Das Dateiformat ePUB ist sehr gut für Romane und Sachbücher geeignet – also für „glatten” Text ohne komplexes Layout. Bei E-Readern oder Smartphones passt sich der Zeilen- und Seitenumbruch automatisch den kleinen Displays an. Ein Kopierschutz bzw. Digital Rights Management wird bei diesem E-Book nicht eingesetzt.